Pastore Heros Ingargiola – L’UMILTA’ PRECEDE E TRATTIENE LA GLORIA (PT.2)
Dio desidera riempire la Sua Chiesa con la Sua gloria!
Salmo 24:3 Chi salirà al monte del SIGNORE? Chi potrà stare nel suo luogo santo? 4 L’uomo innocente di mani e puro di cuore, che non eleva l’animo a vanità e non giura con il proposito di ingannare. 5 Egli riceverà benedizione dal SIGNORE, giustizia dal Dio della sua salvezza. 6 Tale è la generazione di quelli che lo cercano, di quelli che cercano il tuo volto, o Dio di Giacobbe.
Dio ha dato a ognuno di noi il libero arbitrio. Anche cercare Dio e salire sul monte è una nostra scelta. Il peccato in tutte le sue forme è per noi un peso che ci ostacola nel salire al monte del Signore. Ma il solo fatto di aver deciso di lasciare il peccato e salire sul monte, porta in noi una benedizione in noi. Salire sul monte non solo ci permette di contemplare il Suo volto, ma ci garantisce anche una benedizione! Abbiamo un invito da parte di Dio per salire alla Sua presenza!
2 Cronache 7:14 se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese. 15 I miei occhi saranno ormai aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo; 16 infatti ora ho scelto e santificato questa casa, perché il mio nome vi rimanga per sempre, e i miei occhi e il mio cuore saranno qui per sempre.
Questi versi sono ben conosciuti ma oggi li analizzeremo con il fine di avere una relazione intima con Dio che porta risultati nella nostra vita. Infatti, c’è diversità tra pregare e cercare la faccia di Dio.
Il Cielo è una dimensione spirituale favorevole. A volte viviamo una dimensione spirituale contraria e percepiamo il Cielo chiuso. Ma Dio ci insegna che se lo cerchiamo Lui ci esaudirà. Questa è la direzione che Dio ci sta dando per guarire la nostra Italia.
Abbiamo bisogno di convertirci ogni giorno, decidere ogni giorno di camminare nella Sua volontà. Tutti noi abbiamo fatto preghiere per cui non abbiamo ottenuto l’esaudimento. Come mai questo? Forse abbiamo bisogno di fare un check-up nella nostra attitudine. Come ci accostiamo a Lui? Qual è l’attitudine del nostro cuore quando ci avviciniamo a Lui? Molti vanno alla presenza di Dio non per avere una relazione con Lui ma solo per avere qualcosa da Lui. Eppure, mai il Signore ci insegna a cercare la mano di Dio, cioè quello che Lui può darci. Ci sono invece moltissime scritture che ci insegnano a cercare la Sua Faccia. Viviamo in un mondo dove tutto è veloce e rapido, e la nostra attitudine viene attaccata da questo. Abbiamo bisogno di fermarci e prendere un tempo da dedicare al Signore per cercarlo per quello che Lui è.
A volte proprio perchè non otteniamo risposta da parte di Dio per molto tempo, cominciamo a credere che non sia la volontà di Dio. L’incredulità e il dubbio sono figlie del peccato, le quali vengono per rubare le promesse di Dio.
Ebrei 11:6 Ora senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano.
La richiesta di preghiera che facciamo al Signore dopo essere stati con Lui deve essere una richiesta fatta con fede, non con speranza o con dubbi. Quando Dio ci dice qualcosa, crediamo a ciò che Lui ci dice perchè quella promessa di sicuro si realizzerà! Ogni volta che preghiamo pieni di dubbi stiamo perdendo tempo. Ciò che dobbiamo fare invece, è fortificare la nostra fede e la nostra certezza nella fedeltà di Dio! Non dubitiamo mai del Signore! Il nostro Dio non è un uomo che può mentire! Dobbiamo arrivare al punto di essere convinti al 100% che Dio esaudisce le nostre preghiere.
Il terzo aspetto da attenzionare per ottenere l’esaudimento delle nostre preghiere è badare a non credere che con Dio dobbiamo provare il gioco d’azzardo. Noi stiamo camminando con Lui, abbiamo un patto e delle promesse con Lui. Abbiamo quindi bisogno di conoscere le Sue promesse e la Sua Parola per non pregare a vanvera. Spesso Dio non ci da quello che noi pensiamo sia il meglio per noi perchè Lui ha preparato di meglio. Fidiamoci di Dio! Torniamo a mettere i nostri piedi sulla Roccia della Parola di Dio. Fidiamoci di quello che il Signore ci ha lasciato come Testamento. Preghiamo per ciò che Lui ci ha promesso in accordo alla Sua Scrittura.
In molti stiamo pregando per vedere una potente visitazione dello Spirito Santo sulla nostra Italia. Ma abbiamo bisogno di essere consapevoli che Dio risponde alle preghiere che sono in accordo con la Sua volontà. È quindi fondamentale conoscere la Scrittura e discernere i tempi. Perchè ogni tempo e stagione sono diversi tra loro. Dio ha già soffiato un vento di risveglio sull’Italia e su tutta l’Europa! Accordiamoci quindi con Dio. Iniziamo a ringraziare il Signore per il risveglio perchè qualcosa già sta avvenendo: c’è un terremoto spirituale in tutta la nazione!
Genesi 17:3 Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e Dio gli parlò, dicendo:
Se vogliamo incontrare la faccia di Dio, dobbiamo prostrare la nostra faccia a terra. Questo significa umigliarsi davanti a Lui e sacrificarsi. La benedizione è dove c’è un sacrificio. Gesù si è sacrificato per riconciliarci al Padre. Ma se vogliamo sperimentare di più del Padre dobbiamo cercarlo con tutte le nostre forze. Abramo era stato chiamato da Dio e per questo lascia ogni cosa per andare nella direzione che Dio gli aveva detto. E mentre cammina il Signore gli si ripresenta. Dio si rivela con una in modo progressivo. Più pieghiamo il nostro cuore davanti a Lui, più Lui si rivela e inizia a farci conoscere le Sue promesse per noi.
Genesi 17:4 «Quanto a me, ecco il patto che faccio con te; tu diventerai padre di una moltitudine di nazioni;
Luca 11:13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»
Ciò che Dio promette, lo promette perchè lo vuole dare!
1 Giovanni 5:14 Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce.
Se abbiamo chiesto qualcosa a Dio secondo la Sua volontà, allora deve scendere in noi la certezza che quello che gli abbiamo chiesto è già esaudito! Se questa è la nostra sicurezza, allora possiamo rallegrarci: tutto quello che Dio ci ha promesso è già nostro e sta per arrivare! Tutte le Sue promesse hanno il sì e amen, è solo questione di tempo! Questa è la fede!
L’apostolo Giovanni non aveva alcun dubbio che quando parlava con Gesù, Egli subito interveniva. Se abbiamo bisogno di qualcosa, se in questo tempo abbiamo chiesto qualcosa a Dio, Lui è pronto, continuiamo a ringraziare e la promessa si adempirà: non dubitiamo più! Tutte le sue promesse sono vere, non solo alcune!
Esodo 33:11 Or il SIGNORE parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla col proprio amico; poi Mosè tornava all’accampamento; ma Giosuè, figlio di Nun, suo giovane aiutante, non si allontanava dalla tenda.
La versione originale dice “bocca a bocca”. Dio non parlava con tutti alla stessa maniera. A Mosè Dio diceva le cose più intime del Suo cuore.
Stiamo vivendo tempi in cui il peccato sta producendo qualcosa che mai prima era accaduto. Ma Dio è seduto sul Trono e si sta appartando una generazione che cerca la Sua faccia e che sa portare il peso di Dio per vedere un potente risveglio in questa generazione! Non dobbiamo essere perfetti ma dobbiamo abbandonare il peccato, essere determinati nel cercare la Sua faccia con umiltà. Cercarlo ogni giorno, non per avere qualcosa in cambio ma per avere tutto di Lui.