LE PRIORITÀ – parte 9
L’unzione che crea coincidenze e opportunità.
Past. Luisa Ingargiola
Dio è un Dio di opportunità e non si stancherà mai di darcene una.
Luca 19:4-5 4 Allora corse avanti e salì su un sicomoro per vederlo, perché egli doveva
passare di là. 5 E, quando Gesù arrivò in quel luogo, alzò gli occhi, lo vide e gli disse:
«Zaccheo, scendi giù subito, perché oggi devo fermarmi in casa tua».
Questo è un esempio di un tipo di fede audace. Gesù è stato attirato dall’amore e desiderio
di Zaccheo di voler conoscere e capire chi Lui fosse. Zaccheo si trovò davanti ad una
opportunità e non se la lasciò scappare, andando oltre i suoi limiti fisici ed oltre alla grande
folla.
Non guardare le tue circostanze, ma crea una strategia alternativa, creativa; affinché tu
possa essere attaccato al Signore, e il Suo sguardo possa essere sempre su di te. Quando
sei innamorato di Gesù e quando lo conosci faccia a faccia, la tua vita cambia.
Giovanni 4:26 Gesù le disse: «Io sono, colui che ti parla».
Quella che sembra una coincidenza è una opportunità.
Questa donna che andava a un orario diverso dalle altre a tingere l’acqua, incontrò Gesù.
Gesù senza i discepoli, anche questa non era una coincidenza, ma un opportunità, un
appuntamento che Dio aveva con questa donna. Lei aspettava il Messia, e Lui si mostrò per
chi veramente era, la sua sete era stata ascoltata.
Le opportunità non sono dei modi per poter, con le nostre forze, finalmente realizzare noi
stessi, o anche il proposito di Dio.
Quando fai scelte insensate, non apprezzando più ciò che Dio ti ha dato, ti ritroverai nella
condizione più bassa e disastrosa… pensando di aver perso l’opportunità di essere figlio e
di dover tornare come servo. Il Signore da sempre delle opportunità, ma devi stare attento
perché a delle opportunità che non sono colte, ci sono delle conseguenze. Dio ti ama e ti
perdona, ma ci sono delle conseguenze che purtroppo si verificano. Cogli l’opportunità di
portare frutto.
Dio ti da delle opportunità per parlarti, forse attraverso i pastori, i tuoi responsabili, un
versetto o un senso di malessere nel fare qualcosa… Dio parla in tanti modi, non aspettare
la nuvola dal cielo che non arriverà. Quando sei immerso nell’unzione, comprendi e sei
sensibile alla sua voce; ma quando non sei connesso non te ne accorgi.
Dio ti da opportunità quando ti vuole aiutare. Davanti a problemi naturali ci sono infiniti modi
che non immagini neanche, con i quali Dio può aiutarti; coinvolgi lo Spirito Santo in tutto ciò
che fai.
Tutte le volte che non ti senti capito, che commetti degli errori, che ti senti da solo… non
trovi in Dio parole di condanna o di giudizio.
Isaia 1:18 Venite quindi e discutiamo assieme, dice l’Eterno, anche se i vostri peccati
fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come
porpora, diventeranno come lana.
Dio non è Colui che giudica, ma Colui che giustifica. Quando qualcuno ti giudica rispondi
con questo versetto, perché tu sei una stirpe eletta, tu sei un regale sacerdozio, sei un figlio
di Dio e sei amato dal Padre, non permettere a niente e nessuno di schiacciarti con la colpa
e il fallimento perché in Cristo Gesù tu hai la vittoria, la redenzione e la forza per non
peccare più. In Cristo Gesù hai tutto.
2 Cronache 7:14 se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca
la mia faccia e torna indietro dalle sue vie malvagie, io ascolterò dal cielo, perdonerò il suo
peccato e guarirò il suo paese.
Cogli l’opportunità di umiliarti davanti al Signore per ricevere guarigione nel tuo paese, nella
tua famiglia e nella tua anima.
Il matrimonio a esempio va costruito, ma come? Con un’arresa totale. Non esiste il principe
azzurro, esistono due persone che si amano e si rimboccano le maniche per poter costruire
il proprio percorso. Nel matrimonio, se si rinuncia a se stessi per il bene dell’altra persona (e
lo fanno entrambi), il matrimonio diventerà una grande benedizione; si romperanno le mura
di solitudine, di orgoglio e si inizierà a costruire qualcosa di buono insieme.
Questo vale anche nella tua relazione con Lo Spirito Santo. Quando Dio ti da delle
indicazioni non lo fa perché è cattivo e ti vuole dominare, ma lo fa solo perché ti ama.
Quando ti arrenderai a lui, inizierà la vostra intimità. Deponi le tue armi.
Se vuoi fare qualcosa per Dio, prima di tutto deve esserci la relazione. Non puoi fluire
nell’unzione se non sei intimo ed arreso a Lui.
Giovanni 15:4-5 4 Dimorate in me e io dimorerò in voi; come il tralcio non può da sé portare
frutto se non dimora nella vite, così neanche voi, se non dimorate in me. 5 Io sono la vite,
voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete
far nulla.
Non puoi dare frutto in modo indipendente. Hai bisogno di Cristo, del corpo di Cristo, dei tuoi
fratelli. L’unzione scorre nel corpo di Cristo e nell’arresa totale.
Ricordati che puoi essere bravo quanto vuoi a fare quello che fai, ma senza Gesù la tua vita
andrà in un totale fallimento.
Prenditi cura con costanza della tua anima, della tua mente, perché sono le chiavi delle tue
azioni. É questo il tempo di mettere ordine nella tua vita. Fatti trovare pronto quando
qualcuno sarà nel bisogno.
Geremia 1:10 Ecco, oggi ti costituisco sopra le nazioni e sopra i regni, per sradicare e per
demolire, per abbattere e per distruggere, per edificare e per piantare».
Non puoi costruire, non puoi mettere nulla di buono, su qualcosa che va sradicato, pulito e
messo in ordine. Questo è il lavoro che Dio vuole fare nelle tue emozioni.
Il risveglio sta arrivando e chi è sommerso nell’unzione lo sente, lo vede. Dio oggi ti chiama
ad essere protagonista di questo risveglio, non più uno spettatore, ma devi essere disposto
a seguirlo e a permettergli di trasformare la tua vita.
Ezechiele 47:8-9 8 Quindi mi disse: «Queste acque si dirigono verso la regione est,
scendono nell’Arabah e sboccheranno nel mare; entrate nel mare, le sue acque saranno
risanate. 9 E avverrà che ogni essere vivente che si muove, dovunque il fiume arriverà,
vivrà; ci sarà grande abbondanza di pesce, perché vi giungono queste acque e risanano le
altre; ovunque arriverà il fiume tutto vivrà.
Quando qualcosa viene dal cielo, dal fondamento, da Cristo, quando non è un’opera umana,
Dio in modo soprannaturale risana la tua vita ed il mare di anime che stanno gridando a lui.
Ezechiele 47:11-12 11 Ma le sue paludi e i suoi acquitrini non saranno risanati; saranno
lasciati per estrarre il sale. 12 Lungo il fiume, su entrambe le sue sponde, crescerà ogni
specie di alberi da frutto, le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno.
Porteranno frutto ogni mese, perché le loro acque escono dal santuario, il loro frutto servirà
di cibo e le loro foglie di medicina».
Dio vuole usare le cose negative che il nemico ti ha fatto per trarne un’opportunità di
speranza, di redenzione per gli altri. Quell’acqua paludosa e sporca che pensavi non
servisse a nessuno, Dio la trasformerà in sale per le altre persone; dalle tue cicatrici ti
rialzerai più forte che mai e sarai d’incoraggiamento per altri.
Chi è immerso nell’unzione porta frutto, non nel passato, ma oggi. Il frutto deve essere
costante, e non viene per sforzi umani, è opera dello Spirito Santo in te.