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Worship service 11.06.2023

Pastore Heros Ingargiola

IL MISTERO DEI QUATTRO TERRENI – (5° parte)

Genesi 4:1 Or Adamo conobbe Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino, e disse: «Ho
acquistato un uomo, dall’Eterno». 2 Poi partorì ancora Abele, suo fratello. E Abele divenne pastore
di greggi; mentre Caino divenne lavoratore della terra. 3 Col passare del tempo, avvenne che
Caino fece un’offerta di frutti della terra all’Eterno; 4 or Abele offerse anch’egli dei primogeniti del
suo gregge e il loro grasso. E l’Eterno riguardò Abele e la sua offerta, 5 ma non riguardò Caino e
la sua offerta. Così Caino ne fu molto irritato, e il suo viso ne fu abbattuto. 6 Allora l’Eterno disse a
Caino: «Perché sei tu irritato e perché è il tuo volto abbattuto? 7 Se fai bene non sarai tu
accettato? Ma se fai male, il peccato sta spiandoti alla porta e i suoi desideri sono volti a te; ma tu
lo devi dominare».

Caino e Abele offrirono all’Eterno un offerta, notiamo che Caino per primo offrì dalla terra dei
frutti; sappiamo che la terra a motivo del peccato di Adamo fu maledetta.

Ma analizzando bene, cosa vide l’Eterno per non accettare l’offerta di Caino?

Dio ha visto l’attitudine del cuore, anche se Caino ha offerto per primo, l’intenzione del suo cuore
non era corretta. L’Eterno riguardò l’offerta di Abele perché offrì un sacrificio con fede, sacrificò
dal gregge dei primogeniti e un odore soave salì al cielo.

Continuando a leggere la storia, Caino alla fine uccise il proprio fratello, preso dall’ira e dalla
gelosia arrivò a compiere questo grave omicidio.

Questa storia parla anche ancora oggi alle nostre vite, perché può capitare che Dio rifiuti le nostre
offerte. Magari facciamo diverse cose per il Signore, ma poi, non riceviamo la sua approvazione
perché la nostra attitudine del cuore è scorretta. Si può offrire con delle intenzioni egoistiche, con
religiosità, per abitudine, con lamentela o per tornaconto.

Attenzione perché anche se non uccidiamo fisicamente, possiamo uccidere e togliere la vita ai
fratelli odiando, parlando male, attraverso l’invidia e gelosia, non amando come Cristo ci ha
comandato di fare. Possiamo cadere nell’inganno di satana che ci fa vedere i nostri fratelli della
chiesa come dei nemici, solo perché prosperano e sono benedetti dal Signore.

Quindi esaminiamoci davanti al Signore, perché Dio è buono e misericordioso, e, così come è
andato a parlare a Caino quando lo vide abbattuto e gli disse di fare il bene, così il Signore
attraverso la Sua Parola parla ancora oggi ai nostri cuori dicendoci di fare il bene.

Se la nostra vita non è gradita dinanzi a Dio non arrabbiamoci con gli altri ma esaminiamoci con
noi stessi.

Ebrei 11: 4 Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino; per essa egli
ricevette la testimonianza che era giusto, quando Dio attestò di gradire le sue offerte; e per mezzo
di essa, benché morto, egli parla ancora.

Dio confronta le offerte e le riguarda se sono fatte con fede e con la giusta attitudine; tutto quello
che facciamo per Dio, Lui, non lo dimentica mai.

Atti 10:31 e disse: “Cornelio, la tua preghiera è stata esaudita e le tue elemosine sono state
ricordate davanti a Dio.

Quindi non ci stanchiamo di fare il bene perché il Signore si ricorda e non dimentica nessuna delle
cose che facciamo per Lui.

Abele fece un offerta di fede e di gratitudine verso Dio, avendo piena fiducia nella Sua Grazia.

Tante persone ancora, sperano nelle proprie forze, confidano nel denaro e negli uomini potenti,
anche se dicono di avere fede.

Dov’è il nostro cuore? In chi è la nostra piena fiducia? Quando ridiamo la decima al Signore, come
la diamo? Con quale attitudine? Abbiamo gioia e fede , oppure è come un obbligo religioso?

Queste sono delle domande che ci dobbiamo porre.

Ricordiamoci anche, che poter offrire al Signore, è un onore! Quindi quando diamo e offriamo
facciamolo con gioia e con fede.

Il Padre Santo ci ha donato il meglio che aveva, il sacrificio dell’unigenito Figlio Gesù Cristo,
affinché potessimo essere salvati dalla perdizione eterna.
Dio ha pagato per noi un prezzo inestimabile, quindi anche noi dobbiamo dare il meglio al Signore,
non possiamo offrire un sacrificio miserabile o difettoso, non possiamo essere egoisti e vivere solo
per noi stessi.

Dio riguarda le nostre offerte, il nostro sacrificio vivente attira lo sguardo del Signore, Dio onora
quelli che lo onorano e l’offerta che diamo parla del nostro cuore, l’offerta è un tipo di adorazione.

Matteo 12:35 L’uomo buono dal buon tesoro del cuore trae cose buone; ma l’uomo malvagio dal
suo malvagio tesoro trae cose malvagie.

Giudici 6:20 L’Angelo di DIO gli disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa
roccia e versavi sopra il brodo». Ed egli fece così. 21 Allora l’Angelo dell’Eterno stese la punta del
bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; e dalla roccia salì un fuoco che
consumò la carne e le focacce azzime;

Quando la tua offerta è gradita, Dio risponde sempre dal cielo, ma se continuiamo ad offrire senza
ricevere risposta dal Signore, allora dobbiamo esaminare la nostra attitudine di cuore.

Dio vuole farci vivere nella pienezza, anzi, il Signore quando gli siamo graditi ci darà sempre di
più, perché Egli è il rimuneratore di quelli che lo onorano.

Il desiderio del Pastore è che a breve quando ci sarà l’inaugurazione del nuovo locale, ci sarà in
ogni membro, un nuovo livello di crescita e di fede, entreremo in una nuova dimensione spirituale
dove ci sarà pienezza e abbondanza.

Lo Spirito Santo vuole tutto questo per ognuno di noi, spetta a noi entrare e decidere di cambiare,
credere e fare la Sua volontà.

Come abbiamo già letto in Genesi, Caino si fece prendere dalla superbia e dall’ira fino ad uccidere
suo fratello, quindi stiamo in guardia affinché questo spirito non possa entrare nella nostra vita.

Lo spirito di Caino uccide ma lo Spirito di Cristo ama e dà la vita per i fratelli.
Il nemico cerca queste opportunità per entrare nella mente e mettere pensieri di morte,

Il peccato di Adamo ha provocato la maledizione nell’umanità, ma Cristo ci ha liberato dalla
maledizione del peccato; quindi non lasciamoci adescare dal nemico, perché satana cerca e va in
giro come un leone ruggente per divorare; non apriamogli le porte e non permettiamo al peccato di
entrare nella nostra vita attraverso delle circostanze. Il Signore oggi ci dice di cacciare via Caino
dalla nostra vita.

Questo è uno spirito omicida che vuole insediarsi nelle vite delle persone, ma questa domenica Dio
ci avverte di fare il bene, di guardare il nostro cuore ed esaminarci; affinché siamo liberi da tutto
questo e possiamo godere della Sua benedizione in ogni area della nostra vita.