Vai al contenuto

Worship 15 01 2017

L’AMORE DI DIO HA APERTO LE FRONTIERE

Pastore Evangelista Heros Ingargiola

 

Come si legge in I CORINZI 12.31 “Ora voi cercate ardentemente i doni maggiori; e vi mostrerò una via ancora più alta.”, predicazione di domenica inizia incoraggiando la chiesa a sentirisi essere amata da Dio e a potere benedire gli altri portando la parola di Dio. È bene ricercare i doni, ma Dio spinge la chiesa a cercare una via più alta, che è quella dell’amore. Se si cercano solo i doni avremo solo apparenza, ma ogni cosa deve essere mossa dall’amore.

“Senza amore non c’è vita”. Gli uomini amano di un’amore naturale, ma questo prima o poi finirà. L’amore di Dio è incondizionato, ma ci chiede solo una cosa in cambio: il nostro cuore. A volte l’amore di Dio non viene compreso dagli uomini, come il giovane ricco che si rattristò per ciò che Gesù gli chiese e non ebbe rivelazione del suo amore. L’amore di Dio è soprannaturale e non finirà mai.

LUCA 7.36-50

La peccatrice che unge i piedi di Gesù
36 Or uno dei farisei lo invitò a mangiare con lui; ed egli, entrato in casa del fariseo, si mise a tavola. 37 Ed ecco una donna della città, che era una peccatrice, saputo che egli era a tavola in casa del fariseo, portò un vaso di alabastro pieno di olio profumato. 38 E, stando ai suoi piedi, di dietro, piangendo, cominciò a bagnargli di lacrime i piedi e ad asciugarli con i capelli del suo capo; e glieli baciava e li ungeva con l’olio profumato. 39 Al vedere questo, il fariseo che lo aveva invitato disse fra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e quale genere di persona è la donna che lo tocca, perché è una peccatrice». 40 E Gesù, rispondendo, gli disse: «Simone, ho qualche cosa da dirti». Ed egli disse: «Maestro, di’ pure». 41 E Gesù gli disse: «Un creditore aveva due debitori; l’uno gli doveva cinquecento denari e l’altro cinquanta. 42 Non avendo essi di che pagare, egli condonò il debito ad entrambi. Secondo te, chi di loro lo amerà di più?». 43 E Simone, rispondendo, disse: «Suppongo sia colui, al quale egli ha condonato di più». E Gesù gli disse: «Hai giudicato giustamente». 44 Poi, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato dell’acqua per lavare i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i capelli del suo capo. 45 Tu non mi hai dato neppure un bacio; ma lei da quando sono entrato, non ha smesso di baciarmi i piedi. 46 Tu non mi hai unto il capo di olio; ma lei, ha unto i miei piedi di olio profumato. 47 Perciò ti dico che i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui al quale poco è perdonato, poco ama». 48 Poi disse a lei: «I tuoi peccati ti sono perdonati». 49 Allora quelli che erano a tavola con lui cominciarono a dire fra loro: «Chi è costui che perdona anche i peccati?». 50 Ma Gesù disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!».

In questo episodio della scrittura possiamo analizzare delle differenza tra l’uomo religioso e il peccatore. L’uomo religioso non riconosce l’amore di Dio, ma il peccatore riconosce il bisogno dell’amore di Dio nella sua vita. L’uomo religioso è legato alla tradizione, alla legge, alla propria cultura, alle esperienze personali e sembra apparentemente ricco spiritualmente. L’uomo religioso in realtà crede di essere già arrivato all’apice del suo cammino e di non avere più bisogno di imparare. Dio desidera che I suoi figli siano poveri in spirito, cioè sempre bisognosi di lui. Simone aveva invitato Gesù in casa sua, ma non riconobbe l’amore di Dio, perchè era legato al suo egoismo; al contrario di Zaccheo. Anche egli invitò Gesù nella sua casa, ma la rivelazione del suo amore produsse cambiamento e trasformazione nel suo cuore e la salvezza entrò in quella casa. Lo spirito religioso lega all’egoismo, alla cultura, alle tradizioni e allontana dall’amore di Dio. Dobbiamo riconoscere il nostro costante bisogno di Gesù: “ chi ha fame dell’amore di Dio sarà saziato”.

-L’uomo religioso vive nella condanna e si sente sotto giudizio e questo lo allontana dall’amore di Dio. Adamo ed Eva, per esempio, peccarono e si nascosero dietro un albero, perchè il senso di colpa li portò lontani dall’amore di Dio. La rivelazione del Suo amore caccia via la paura dalla nostra vita. La giustizia ci avvicina al suo amore, ci libera e ci permette di stare stabili davanti alla presenza di Dio. Nessun peccatore poteva avvicinarsi a Dio, ma grazie al sacrificio di Cristo abbiamo avuto libero accesso alla sua presenza.

-L’uomo religioso guarda attraverso il filtro del giudizio. Simone mise in dubbio che Gesù era il figlio di Dio, solo perchè aveva permesso alla peccatrice di avvicinarsi a Lui. Perchè Gesù parlava di tradizioni, di lavare i piedi? Perchè il fariseo sotto la legge si sentiva giusto, ma in realtà non stava mettendo in pratica le tradizioni. In quei tempi tutti facevano dei lunghi cammini e i loro piedi erano sporchi, quindi per tradizione si dovevano lavare i piedi di colui che entrava a casa, ma il fariseo non fece questo. Mentre Simone e Gesù parlavano, la peccatrice entrò in quella casa, rompendo ogni schema e superando ogni frontiera (le peccatrici, non potevano avvicinarsi ad un maestro) perchè sapeva che l’amore di Dio non l’avrebbe mai allontanata.

L’amore di Dio ti libera dagli schemi tradizionali! L’amore vince la tradizione, il legalismo.

La giustizia che viene dall’amore di Dio ci salva dal giudizio. Nella vita della peccatrice c’era una condanna, un’etichetta così anche noi eravamo peccatori, ma la sua giustizia ci ha dato in regalo dall’amore di Dio una nuova dignità. Se Gesù avesse condannato quella donna, la sua vita sarebbe rimasta per sempre sotto condanna ma l’amore di Dio l’ha liberata e ha rilasciato pace nella sua vita.

ROMANI 5.1

Giustificati dunque per fede, abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore,

Non cè più il peso della condanna nella tua vita, adesso puoi vivere nella pace perchè sei stato riconciliato con Dio.

La peccatrice lavò e baciò i piedi di Gesù in risposta all’amore che Lui le aveva mostrato. Ricorda che tu sei un figlio/a speciale, amato, prezioso. Se questa rivelazione scende nel tuo cuore inizierai a comportarti come tale. Purtroppo accade a volte i genitori non mostrano amore ai figli, non dicono loro quanto sono amati ed apprezzati e ciò li porta a chiudersi in se stessi o a fare cose estreme. La rivelazione dell’amore di Dio che è in te ti libererà da ogni forma di paura e non temerai di tendere la tua mano verso gli altri. Ad esempio la timidezza è il risultato della mancata rivelazione dell’amore di Dio.

Permetti a Dio di amarti, fai un passo di fede verso di Lui e ricevi, allora vederai cadere le paure, le condanne e i sensi di colpa. Il nemico non vuole farci avere rivelazione del suo amore, perchè vuole tenerci prigionieri. L’amore di Dio vuole liberarci e vuole farci comprendere quanto siamo preziosi. Non diamo più ascolto alle bugie del nemico e alle sue paure. Dio compirà in noi ciò che ha promesso perchè ci ama e ciò ci farà ottenere delle meravigliose conquiste e vittorie.

Abbatti ogni schema e fai passi di fede e vedrai l’amore di Dio aprire le frontiere!