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Worship Service 20.02.2022

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Pastore Heros Ingargiola 

Dio è un Dio di visione e questo è l’anno della visione.

 

Giovanni 4:35 Non dite voi che vi sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ecco, io vi dico: Alzate i vostri occhi e mirate le campagne come già biancheggiano per la mietitura.

 

La chiesa per tanto tempo è stata costretta a guardare quasi a terra, ma è tempo che alzi il suo sguardo ed inizi a mirare le campagne che biancheggiano.

Se non guardi dalla prospettiva di Dio rischi di perdere tempo e di guardare altrove, dove le cose non sono in accordo alla Sua volontà.

 

A volte i credenti vivono con lo stesso pensiero che ebbero i discepoli, ma Dio dice: Questo è il tempo! Questo è il tempo del risveglio, in Italia ed in Europa!

 

Ricevi e conserva con cura quello che Dio ti dice, perché quando Lui parla sa quello che dice, e sa quello che sta per fare.

 

La Bibbia dice che Egli chiama per te le cose che non sono, come se fossero. Dio chiama all’esistenza per te, cose che non sono, come se fossero. Ti fa comprendere che la visuale di Dio, la Sua prospettiva,le Sue vie ed i Suoi pensieri sono molto più grandi dei nostri.

Sei tu che devi entrare nella Sua prospettiva, nei Suoi pensieri e nelle Sue vie.

 

Per quest’anno, la tua fede cosa vede? I tuoi occhi stanno vedendo i problemi che ci sono attorno e ti stai accordando con essi? O stai guardando con gli occhi della fede a ciò che Dio ha preparato per te per poterlo vedere compiere e realizzarsi nella tua vita?

Scegli di accordarti con la Sua parola e Dio ti farà vedere le sue opere meravigliose.

 

Quando la tua vista è limitata la tua visione delle cose sarà limitata. Impara a sintonizzarti con lo Spirito Santo per vedere dalla sua prospettiva.

 

La prospettiva di una montagna che hai di fronte può cambiare. Ai piedi della montagna, ti sembrerà che essa sia gigantesca; ma se voli su un aereo, la montagna è la stessa ma non sembrerà più gigante come prima. Fatti portare in alto dal vento dello Spirito Santo per vedere i problemi dalla giusta prospettiva, e non ingigantiti dal nemico. Lo Spirito Santo è con te.

 

Salmi 46:1-8 1 [Al maestro del coro. Dei figli di Kore, per voce di soprano. Canto.] Dio è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle avversità. 2 Perciò noi non temeremo, anche se la terra si dovesse spostare e se i monti fossero gettati nel mezzo del mare, 3 e le sue acque infuriassero e schiumassero, e i monti tremassero al suo gonfiarsi. (Sela) 4 C’è un fiume i cui rivi rallegrano la città di Dio, il luogo santo dove dimora l’Altissimo. 5 Dio è nel mezzo di lei, essa non sarà smossa; Dio la soccorrerà alle prime luci del mattino. 6 Le nazioni tumultuarono, i regni vacillarono; egli mandò fuori la sua voce, la terra si sciolse. 7 L’Eterno degli eserciti è con noi; il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio. (Sela) 8 Venite e ammirate le opere dell’Eterno, che ha operato meraviglie sulla terra.

 

Il salmista vuole farti sapere che Dio non ha limiti.

 

Gli dei o idoli pagani che non rispondono alle tue preghiere, che non conoscono il tuo bisogno perché sono sordi, muti e ciechi; hanno una zona limitata (Territorio).

Infatti questi dei non solo non sono dei ma hanno anche dei limiti, ma il nostro Dio è un rifugio, è Colui che ci dà forza e non ha limiti perché è Onnipresente e può venire in aiuto qui in Italia come in ogni altro posto del mondo. Dio è sempre pronto ad intervenire.

 

Isaia 41:10 Non temere, perché io sono con te, non smarrirti, perché io sono il tuo Dio. Io ti fortifico e anche ti aiuto e ti sostengo con la destra della mia giustizia.

 

Non importa se sei caduto o ti sei smarrito, Dio è Colui che ti soccorre e si prende cura di te.

 

Salmo 46:4 “ C’è un fiume i cui rivi rallegrano la città di Dio, il luogo santo dove dimora l’Altissimo ”

 

Anche se tutto attorno porta agitazione (guerre, epidemie, pestilenze), c’è un fiume che è nella città di Dio, c’è un fiume che scende dalla sala del trono e arriva nella città spirituale.

 

Chi è la città di Dio? La chiesa. Noi rappresentiamo la città celeste sulla terra.

Fuori non potrai trovare questo fiume, perché attraversa la città.

 

Il fiume dello Spirito di Dio, il fiume della Sua Grazia scende e porta pace, quiete e ti rende sempre verdeggiante.

 

Salmi 1:3 Egli sarà come un albero piantato lungo i rivi d’acqua, che dà il suo frutto nella sua stagione e le cui foglie non appassiscono; e tutto quello che fa prospererà.

 

Dio ha messo un limite ai tuoi nemici. Essi non potranno avvicinarsi a te, perchè tu dimori nella città Santa di Dio, che è bagnata dal fiume di Dio. Non possono arrivare a te attraverso le acque del mare, ma sarai tu che porterai le acque del fiume Santo al mondo per sanare le acque del mondo. C’è un ingresso dal fiume al mare ma non c’è un ingresso dal mare al fiume.

 

Isaia 33:21 Ma là l’Eterno nel suo splendore sarà per noi un luogo di fiumi e larghi corsi d’acqua, dove non giunge alcuna nave a remi e dove non passa alcun potente naviglio.

 

Molti sono riempiti di acque che non sono quelle di Dio, ma le acque umane non possono curare nessuno, soltanto il fiume di Dio può portare guarigione.

 

Salmi 46:5 5 Dio è nel mezzo di lei, essa non sarà smossa; Dio la soccorrerà alle prime luci del mattino.

 

Dio ti rende stabile, forte, vivo ed inespugnabile da parte dei nemici. Dio ha provveduto e provvede per te e ti dà sicurezza. Dio è con te ed ha fatto un patto con te, e non si tirerà mai indietro. Il Re dei re, è Colui che è assiso sul trono, non dorme e non sonnecchia, è Colui che vigila sul suo popolo; Lui è Colui che ti protegge.

 

La chiesa è chiamata ad entrare nella beatitudine.Cosa significa essere beati?

Significa che quando gli altri ti vedono rimangono scioccati e ti invidiano.

 

Mentre il mondo è turbato e vive nei suoi disastri, Dio si commuove della chiesa e la soccorre e la benedice e la fa vivere in una dimensione soprannaturale di benedizione in benedizione.

 

Salmo 46:7 7 L’Eterno degli eserciti è con noi; il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio. (Sela)

 

Con noi c’è L’Eterno degli eserciti, Il generale dei generali, colui che non ha mai perso una battaglia ed è pronto a guerreggiare. Ricordati che l’esercito che è con te è molto più numeroso dell’esercito dei nemici. Il Dio d’Israele marcia a fianco a te e tu prenderai in possesso la terra promessa.

 

Dio si prende cura di te in ogni area: nello spirito, nell’anima, nel corpo e nell’area materiale; si prende cura del lato affettivo, sentimentale, Lui si prende cura del lavoro e della tua famiglia; Dio ha tutto sotto controllo.

 

Quanto tu più onorerai Dio, più lui ti onorerà.

 

Matteo 17:24 24 Quando giunsero a Capernaum, gli esattori di didramme si accostarono a Pietro e dissero: «Il vostro maestro, non paga le didramme?». 25 Egli disse: «Sì». Quando fu entrato in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che ti pare Simone? Da chi prendono i re della terra i tributi, o le tasse? Dai propri figli o dagli estranei?». 26 Pietro gli disse: «Dagli estranei». Gesù disse: «I figli dunque sono esenti. 27 Tuttavia per non scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che verrà su; aprigli la bocca e vi troverai uno statere; prendilo e dallo loro per te e per me».

 

Se come Pietro, sei stato accusato a motivo di Gesù, se ti è stato puntato il dito per Gesù, per la tua fede in Lui, per il tuo cammino con Lui… sappi che Gesù interverrà in prima persona, e che è pronto a darti strategie per supplire al tuo bisogno.

 

Gesù da un compito a Pietro così come da un compito alla chiesa per non scandalizzare la società. Dio userà il tuo lavoro dove tu ti sporcherai le mani dove dovrai sacrificarti per compiere con il tuo lavoro un’azione che porterà retribuzione d’onore al nostro Signore in mezzo a questa società.

 

Dio avrebbe potuto far piovere soldi dal cielo, Lui è Dio, può ogni cosa. Ma Gesù mise voleva mettere alla prova la fedeltà di Pietro.

“Vai Pietro, sporcati le mani, con il tuo lavoro e paga le tasse per me e per te.”

Significa anche che la primizia va sempre al Signore, “ prenderai il primo pesce e pagherai per me e per te “. Prima Lui e poi noi, perché se noi onoriamo Lui, Lui onorerà noi.

 

Con le sue forze Pietro non pescò completamente durante la notte, ma al solo comando della Parola di Cristo andò e prese il necessario per pagare le tasse.

Questo si chiama miracolo di economia soprannaturale.

La chiesa deve entrare da un’economia naturale ad un’economia soprannaturale, dove lavorerai il necessario ma sarai molto più benedetto di altri, questo per onorare il Signore.

Salmi 34:8-10 8 Provate e vedrete quanto il Signore è buono! Beato l’uomo che confida in lui. 9 Temete il Signore, o voi che gli siete consacrati, poiché nulla viene a mancare a quelli che lo temono. 10 I leoncelli soffrono penuria e fame, ma nessun bene manca a quelli che cercano il Signore.

 

In chi stai confidando? Da questo dipende il tuo successo o fallimento. Nella fonte del tuo lavoro? Nella fonte del tuo titolare? O stai cominciando a confidare nella fonte che Dio è?

Impara a confidare nella tua unica fonte di benedizione: Dio. La piccola parte che tu fai, produce beatitudine se stai confidando nel Signore, sapendo che Lui è la fonte.