Una chiesa che avanza fa paura al nemico Part.2

Past. Heros Ingargiola

La chiesa non è un’opera umana ma di Gesù Cristo perchè essa è il corpo di Cristo. Dio, così immenso, si è fatto piccolo per permettere al corpo di Gesù di muoversi sulla terra. Gesù ha dato il Suo corpo per redimere l’umanità, per permetterci di diventare parte del Suo corpo. Il corpo di Cristo deve muoversi, entrare in nuovi territori e fare la volontà del Padre e affinchè questo si verifichi ha bisogno dello Spirito Santo. Quando un corpo è morto non ha lo spirito, così la chiesa, se non c’è lo Spirito di Dio, è morta.

Matteo5:13

“Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.”

Noi siamo il corpo di Cristo, siamo una luce e la nostra luce deve risplendere attraverso le nostre opere, le nostre azioni devono confermare che il Regno di Dio si sta manifestando in un determinato luogo attraverso noi. La luce che è in noi deve risplendere in ogni luogo che il nostro piede calca, ovunque andiamo dobbiamo fare la differenza.

Giovanni 17:22

“E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola. ”

La chiesa deve essere ripiena dello Spirito di Dio, se lo Spirito Santo è presente, la Gloria di Dio è presente.

Abbiamo bisogno di un cambiamento, dobbiamo avere discernimento perchè stiamo vivendo gli ultimi tempi. La chiesa deve rinnovarsi perchè il mondo sta correndo verso il rinnovamento e noi dobbiamo essere al passo, non possiamo rimanere indietro.

Come rinnovarci?

Dio ci ha lasciato la Sua Parola per questo, nella quale stanno i Suoi pensieri, il Suo cuore. La Sua Parola è più attuale di ogni altro strumento moderno, nella Sua Parola troviamo tutto ciò che ci serve per conquistare nuovi territori.

Giovanni 20:21

“Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi».”

Gesù ci ha mandati attraverso il ministerio della riconciliazione. Tutti siamo uguali davanti a Dio in quanto a dignità perchè siamo Suoi figli, in quanto alla funzione, invece, c’è differenza. Ognuno di noi deve fare ciò che Dio gli ha detto di fare, Egli ha stabilito una gerarchia, dei ruoli all’interno di una chiesa perchè il nostro Dio è un DIO DI ORDINE.

Dio ha dato ad ognuno di noi un mandato ed ha scelto ognuno di noi per questo risveglio per fare cose grandi, quello che dobbiamo fare è aprire i nostri occhi e le nostre orecchie spirituali per comprendere quale sia la Sua volontà per noi, altrimenti non potremo mai centrare l’obiettivo.

Giovanni 14:12

“In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.”

Se crediamo in Gesù dobbiamo fare le opere che Lui ha fatto e addirittura dobbiamo farne di maggiori. Un’opera che Dio ci chiama a compiere è portare, attraverso il Vangelo, anime alla salvezza. Dobbiamo risvegliare in noi il desiderio di compiere la Sua volontà affinchè il Padre sia glorificato.

Marco 16:17-18

“E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».”

“Nel mio nome scacceranno i demoni”

questo significa che in qualunque luogo entreremo e troveremo opposizione, avremo l’autorità, nel nome di Cristo, di cacciare via ogni demone perchè quando la luce arriva, le tenebre fuggono.

“parleranno in nuove lingue”

Dio ci ha dato un enorme privilegio a poter pregare spirito a Spirito con Lui.

“prenderanno i serpenti ed anche se berranno qualcosa di mortifero non farà loro alcun male”

Se qualcuno vuole farci del male ed ha usato del veleno per liberarsi di noi, questo non avrà alcun risultato negativo su di noi perchè siamo benedetti. Ecco perchè è importante pregare per i cibi, benedirli e santificarli.

“imporranno le mani agli infermi ed essi guariranno”

Dobbiamo cercare dei malati e parlargli di Gesù, annunciare loro che Gesù è vivo e attraverso l’imposizione delle nostre mani può guarirli.

Dio ha un proposito straordinario per noi ma dobbiamo permettere a Lui di farci entrare in territori nuovi per conquistare anime.

L’apostolo Paolo ha fatto opere straordinarie insieme al Signore ed anche se si muoveva in tantissimi territori in modo soprannaturale, testimoniava che c’erano delle opposizioni, perchè al nemico non fa piacere quando noi portiamo anime alla salvezza.

Atti 20:18-25

“Quando essi giunsero disse loro: «Voi sapete come mi sono comportato con voi fin dal primo giorno in cui arrivai in Asia e per tutto questo tempo: ho servito il Signore con tutta umiltà, tra le lacrime e tra le prove che mi hanno procurato le insidie dei Giudei. Sapete come non mi sono mai sottratto a ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi in pubblico e nelle vostre case, scongiurando Giudei e Greci di convertirsi a Dio e di credere nel Signore nostro Gesù. Ed ecco ora, avvinto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme senza sapere ciò che là mi accadrà. So soltanto che lo Spirito Santo in ogni città mi attesta che mi attendono catene e tribolazioni. Non ritengo tuttavia la mia vita meritevole di nulla, purché conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di rendere testimonianza al messaggio della grazia di Dio.
Ecco, ora so che non vedrete più il mio volto, voi tutti tra i quali sono passato annunziando il regno di Dio.”

L’apostolo Paolo parla cuore a cuore con i suoi collaboratori in Asia annunciando il suo ritorno a Gerusalemme. In quel momento Paolo sta esortando i suoi collaboratori a fare la volontà di Dio e a testimoniare delle opere meravigliose del Vangelo nonostante le opposizioni che incontreranno lungo la loro strada. Lo Spirito Santo, infatti, ci rivelerà gli attacchi del nemico e ci darà la vittoria.

Efesini 6:12

“La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.”

La versione greca utilizza due termini diversi per “contro”:

-il primo “contro” non indica una vera e propria lotta contro un nostro fratello ma è più inteso come “resistenza” perchè riconosciamo che ciò contro cui stiamo combattendo in realtà è il nemico, la persona contro cui stiamo combattendo è sotto l’influenza del nemico.

-il secondo “contro” è rivolto ai principati, alle potenze, ai dominatori

e significa “formare una fortezza ed andare in direzione opposta a quella del nemico” cioè

nel nostro combattimento dobbiamo andare dritti contro l’entità spirituale la quale non può resistere alla nostra opposizione perchè noi abbiamo la presenza di Dio dalla nostra parte.

Quando Paolo parla di

-“principato” si riferisce a

colui che regola il magistrato dei demoni, colui che regola le potenze spirituali che influenzano gli uomini;

Paolo parla anche di

-dominatori di tenebre: angeli del diavolo che partecipano al suo potere;

e di

-forze della malvagità: spiriti che infuenzano l’uomo perchè si trovano sulla terra e combattono ed influenzano la vita degli uomini.

Matteo 22:18

“Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché mi tentate?”

 

Gesù stava discernendo che quegli uomini erano influenzati dagli spiriti malvagi.

Questi spiriti influenzano il cuore degli uomini se gli uomini non sono ripieni dello Spirito di Dio.

Sicuramente ogni volta che cercheremo di afferrare una promessa di Dio troveremo delle opposizioni ma dobbiamo combattere contro i dominatori di tenebre e sapere discernere ciò che viene da Dio da ciò viene da qualcun altro.

Marco 7:21

“Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi,”

Ci sono degli spiriti che vogliono contrastare la nostra crescita ed impedirci di entrare in un territorio di benedizione, di prosperità, di guarigione ma noi abbiamo AUTORITA’ nel nome di Cristo Gesù.

Dio ci fortifica per farci entrare nella terra che lui ci ha assegnato, quando Israele uscì dall’Egitto e morì Mosè, Dio scelse Giosuè attraverso il quale fece entrare Israele in una terra nuova. In questa terra vi erano dei nemici che si opponevano all’entrata di Israele in quel territorio.

Nonostante gli attacchi dobbiamo combattere, gli attacchi non devono impaurirci ma spronarci a dare di più per Dio, spingerci verso il desiderio di stare con Dio ed ascoltare la Sua voce affinchè ci suggerisca la prossima mossa. Con Dio siamo e saremo VINCITORI.