Vai al contenuto

Worship Service 21.7.2019

NATI PER AVERE RELAZIONE CON DIO   2 parte

Ogni cosa è possibile in Cristo
Fratello Tony Giustiniano
Giacomo 5:17
“Elia era un uomo sottoposto alle nostre stesse passioni, e pregò intensamente che non piovesse e non
piovve sulla terra per tre anni e sei mesi. Pregò di nuovo, e il cielo diede la pioggia, e la terra produsse il
suo frutto.”
(Verso Rhema)
Elia era un uomo e attraversava le nostre stesse passioni e sofferenze, Elia però era fermo nella preghiera.
Egli fece una preghiera non religiosa, ma di cuore, una preghiera partorita dall’interno che sale fino al
trono di Dio.
Pensate a come ha dovuto pregare affinché la pioggia smettesse di scendere. Con tutto se stesso.
Che tipo di aspettative abbiamo noi ?
Più le nostre aspettative sono alte, più riceveremo e Dio andrà sempre oltre.
Quando arriva una nuova stagione cosa succede? Umanamente facciamo un cambio stagione ed iniziamo
a scartare i vestiti che non vanno più bene. Ed iniziamo a comprare delle cose nuove perché ci
equipaggiamo per la stagione che sta arrivando. La stessa cosa deve accadere nello spirito, perché Dio ci
chiama a conquistare territori nuovi. Ci vuole pronti ed equipaggiati per la nuova stagione. Dobbiamo fare
selezione e mettere via le cose vecchie per favorire le cose nuove, dobbiamo rinnovare il nostro modo di
pensare e di parlare.
Quali sono gli effetti della nuova nascita:
1. La metamorfosi del nostro cuore
Ezechiele 36:26
“vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi
darò un cuore di carne.”
Prima della nuova nascita non potevamo avere relazione con Dio perché non lo conoscevamo, il nostro
cuore e il nostro spirito erano presi dalle cose del mondo ma dopo la nuova nascita avviene una
metamorfosi, Dio estirpa il nostro cuore di pietra per sostituirlo con uno di carne, un cuore predisposto a
cercarLo. Il nostro cuore ed il nostro spirito bramano la Sua presenza dopo la nuova nascita.
2. Conoscere chi è Dio e vedere la Sua volonta rivelata
Colossesi 1:9
“Perciò anche noi, da quando abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi, e di chiedere che
abbiate una conoscenza piena della sua volontà con ogni sapienza e intelligenza spirituale”
La nuova nascita è VITALE perché ogni essere umano ha bisogno di conoscere Gesù e di vedere chiara la
Sua volontà ed il Suo proposito per la nostra vita.
3.
4. Ci abilita ad essere veri adoratori
Il vero adoratore è colui che ha il cuore da adoratore e non un microfono in mano.
È l’attitudine del nostro cuore che crea una relazione per poter entrare in un luogo santissimo.
Giovanni 4:23
“Ma è giunto il momento, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; perché
il Padre cerca tali adoratori.”
Dio cerca veri adoratori e non guarda alle nostre azioni ma all’attitudine del nostro cuore mentre
svolgiamo una determinata azione. Davanti a Dio non ci sono maschere.

Quando noi allineiamo il nostro spirito con quello di Dio, riusciamo a vivere il soprannaturale.
Attraverso lo Spirito, Dio comunica con noi e si rivela alla nostra vita dandoci accesso alla Sua presenza.
4. Ottenere la Sua giustizia
Romani 5:1
“Giustificati dunque per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo;”
Isaia 53:11
“Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce
e si sazierà della sua conoscenza;
il giusto mio servo giustificherà molti,
egli si addosserà la loro iniquità.”
Efesini 2:13-16
“Ora invece, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate i lontani siete diventati i vicini grazie al sangue di
Cristo.
Egli infatti è la nostra pace,
colui che ha fatto dei due un popolo solo,
abbattendo il muro di separazione che era frammezzo,
cioè l’inimicizia,
annullando, per mezzo della sua carne,
la legge fatta di prescrizioni e di decreti,
per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,
facendo la pace,
e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo
corpo,
per mezzo della croce,
distruggendo in se stesso l’inimicizia.”
Eravamo lontani ma mediante il sangue di Cristo siamo stati avvicinati.
Attraverso un uomo è subentrato il peccato ma attraverso un uomo siamo stati riscattati.
Gesù è venuto ed ha creato un ponte grazie al quale oggi possiamo arrivare al Padre.
Conoscere la volontà del Padre è fondamentale per la nostra vita perché quando noi sappiamo qual è il
Suo progetto per noi abbiamo una marcia in più.
Dio ci chiama a scomodarci per il nostro premio. Dobbiamo iniziare a correre e ad impegnarci per
raggiungere il nostro obiettivo finale.
Dio ha preparato una bella corona per ognuno di noi e se non sappiamo qual è il nosro proposito,
dobbiamo spendere più tempo in preghiera. Quando Dio ce lo rivelerà , inizieremo a vivere da cristiani e
non da mendicanti.

5. Ci permette di ottenere la Sua pace

Giovanni 14:27
“Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro
cuore e non abbia timore.”
Dio usa la pace per governare e guidarci.
Giovanni 16:33
“Vi ho detto queste cose perché abbiate pace in me. Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate
fiducia; io ho vinto il mondo!».”

Quando Dio mandò Suo figlio sulla terra per adempiere il Suo proposito, è accaduta una cosa: satana,
involontariamente, collaborò ad accelerare il proposito di Dio credendo di vincere una volta che Gesù
sarebbe morto sulla croce. Ma non avendo visione delle cose future ed eterne, non aveva calcolato che
Gesù, dopo tre giorni, sarebbe resuscitato trionfando su di lui.
Per questo Gesù dice “Non sgomentatevi, io ho vinto il mondo”
Noi, come figli, abbiamo accesso alla provvidenza giornaliera, alle cose del cielo, molte volte però
cadiamo, dimenticandoci della nostra ricchezza in Cristo. I cieli sono aperti ma se non afferriamo è perchè
noi non lo permettiamo, delle volte neanche lo chiediamo perchè non siamo connessi con Dio e non
conosciamo quale proposito ha Dio per noi.
Il padre ci ha dato una chiave che possiamo utilizzare ogni volta che ne abbiamo bisogno.
Giovanni 3:1-6
“C’era tra i farisei un uomo chiamato Nicodemo, un capo dei Giudei. Egli andò da Gesù, di notte, e gli
disse: «Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se
Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall’alto, non può
vedere il regno di Dio». Gli disse Nicodemo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse
entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti
dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla
carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito.”
Quante volte ci è capitato di prendere decisioni sulla nostra vita senza consultare Dio e di fallire?
Solo quello che nasce dallo Spirito è eterno e giusto.
Dobbiamo essere connessi col Padre e funzionare come dei canali nei quali l’acqua deve poter scorrere
senza ostacoli per benedire altri. Dio vuole usarsi di noi per portare vita e speranza dove gli uomini
l’hanno persa. Ovunque noi andiamo, la presenza di Dio deve essere tangibile perchè rappresentiamo il
Regno.
È tempo di rinnovare il nostro modo di pensare e di vedere, noi siamo FIGLI e come tali dobbiamo
comportarci.
1 Pietro 4:7
“La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera.”
Colossesi 4:2
“Perseverate nella preghiera e vegliate in essa, rendendo grazie.”
La vita di preghiera di un figlio è il riflesso dell’amore che questo ha per il Padre.