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Worship service 05.05.2019

 

RIVOLUZIONE SPIRITUALE

Pastore Ezio Ribaudo

1 Samuele 17:40

E prese in mano il suo bastone, si scelse nel torrente cinque pietre ben lisce, le pose nella sacchetta da pastore, che gli serviva di carniera, e con la fionda in mano mosse contro il Filisteo.”

La parola “Golia” non ha un significato negativo, infatti significa “passaggio”, “rivoluzione”.

Questo significa che tutto ciò che noi vediamo come una prova, tutto ciò che apparentemente per noi arriva per distruggerci, non sono altro che opportunità per passare ad un livello di fede superiore.

Ogni giorno si aggirano dei giganti attorno alla nostra vita: lo scoraggiamento, la disoccupazione, la disperazione ecc.. Tutte le volte che questo succede, dobbiamo agire come Davide e sorridere perchè quella che apparentemente sembra essere la tua rovina è in realtà un’opportunità per rendere la tua fede più solida.

Se non affrontiamo i giganti, non testeremo l’unzione di Dio nella nostra vita.

Ogni volta che crediamo di toccare il fondo, Dio è pronto a tirarci su se ci attacchiamo a Lui.

Davide corse in contro a Golia, quando vediamo una difficoltà da lontano, andiamo in contro ad essa e dichiariamo la potenza di Dio come Davide fece con Golia.

Davide scelse 5 pietre ben lisce dal fiume, le mise nella sua tasca ed aveva anche una fionda.

Il fiume rappresenta il “Logos” la Parola di Dio e lì possiamo trovare le parole che ci servono per abbattere i giganti. Le 5 pietre rappresentano proprio le parole specifiche “Rhema” che servivano a Davide per sconfiggere il gigante. La bisaccia rappresenta la rivelazione che c’è nel nostro cuore di quelle parole specifiche ed il luogo in cui le custodiamo; infine la fionda rappresenta la fede che ci permette di lanciare quelle parole che determineranno l’abbattimento totale dell’ostacolo contro cui combattiamo.

Le 5 pietre come le 5 dita della nostra mano:

  1. La prima pietra rappresenta il pollice della nostra mano, il dito più forte e rappresenta la pietra del passato che Dio vuole che superiamo.

Quante volte il nostro passato ha influenzato il nostro presente?

Quante volte vogliamo agire nello stesso modo in cui agivamo nel passato, non comprendendo che Dio vuole fare cose nuove ?

1 Samuele 17:37

Davide aggiunse: «Il Signore che mi ha liberato dalle unghie del leone e dalle unghie dell’orso, mi libererà anche dalle mani di questo Filisteo». Saul rispose a Davide: «Ebbene và e il Signore sia con te»”

Più grande è la sfida, più grande sarà la crescita; non scegliamo incontri su misura, ma fuori misura. Noi possiamo fare ogni cosa con Dio anche se il nostro” Golia” ci dirà che non siamo in grado.

Samuele unse Davide ed egli testò la sua unzione, questo è il modo in cui dobbiamo agire, dobbiamo lavorare sulla nostra unzione, sperimentarla e lasciare che Dio operi attraverso di noi.

Dio sta cercando adoratori per poterli ungere. Dio cerca uomini pronti a fare follie per lui.

Davide era cosciente del fatto che nella sua vita c’era in corso una rivoluzione spirituale, sapeva che Dio lo aveva toccato attraverso l’unzione ricevuta da Samuele, lui credeva che con Dio sarebbe stato in grado di compiere ogni cosa.

2. La seconda pietra rappresenta l’indice ed è la pietra della preghiera.

Efesi 6:18

Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi”

Davide, prima di affrontare il gigante e vincerlo, era stato alla presenza di Dio.

I giudei sapevano tutto su Golia, su quanto fosse alto e forte, ma Davide sapeva quanto fosse grande il suo Dio e quando guardò Golia gli sembrò piccolo.

La preghiera ci fortifica infatti attraverso di essa conosciamo Dio; se il nostro cuore è per Lui e rivolto a Lui, il Signore ci sceglierà e ci chiamerà a combattere i giganti.

Quando prima di combattere andiamo alla presenza di Dio, sarà Egli stesso a darci le pietre da utilizzare.

Salmo 63:1

O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall’alba;
di te è assetata l’anima mia, a te anela il mio corpo
languente in arida terra, senz’acqua.”

  1. La terza pietra rappresenta il dito medio ed è la pietra della priorità.

Quali sono le nostre priorità? Quali sono le cose più importanti della nostra vita?

Quale era la priorità di Davide?

1 Samuele 17:45-47

Davide rispose al Filisteo: «Tu vieni a me con la spada, con la lancia e con l’asta. Io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti, Dio delle schiere d’Israele, che tu hai insultato. In questo stesso giorno, il Signore ti farà cadere nelle mie mani. Io ti abbatterò e staccherò la testa dal tuo corpo e getterò i cadaveri dell’esercito filisteo agli uccelli del cielo e alle bestie selvatiche; tutta la terra saprà che vi è un Dio in Israele. Tutta questa moltitudine saprà che il Signore non salva per mezzo della spada o della lancia, perché il Signore è arbitro della lotta e vi metterà certo nelle nostre mani».”

Golia parlò a Davide, disprezzandolo e sminuendolo ma Davide rispose proclamando la Parola di Dio.

Probabilmente Davide non sapeva se realmente fosse riuscito a sconfiggere Golia, questa non era la sua preoccupazione maggiore. Ciò che realmente gli importava era onorare Dio. Questa è l’attitudine che dovremmo avere nella nostra vita, quando preghiamo per gli altri, quando affrontiamo i problemi, quando Dio ci chiama a fare qualcosa.

La priorità nella vostra vita deve essere di esaltare Dio.

  1. La quarta pietra rappresenta l’anulare ed è la pietra della passione.

Quando la passione per Dio e per la preghiera si spengono, c’è qualcosa che non va in noi. Quando le cose del regno di Dio diventano un peso, allora qualcosa va sistemato perchè quando bruci di passione, non senti la stanchezza. Dio ci chiama a bruciare di passione per Lui.

1 Samuele 17:48

Appena il Filisteo si mosse avvicinandosi incontro a Davide, questi corse prontamente al luogo del combattimento incontro al Filisteo.”

Spesso quando abbiamo tutto nel materiale, tendiamo ad addormentarci nell’area spirituale. La passione per le cose del regno si spegne e improvvisamente può accadere che le cose a cui siamo legati ci vengano sottratte, così pensiamo che Dio ce le abbia tolte. Dio ci toglie le cose a cui ci appoggiamo. Se non ci toglie quelle cose che noi chiamiamo “tutto” alle quali stiamo dando la priorità, Egli non potrà darci il Suo “tutto”. Dio ci toglie delle cose minime per darci qualcosa di molto più grande.

  1. La quinta pietra rappresenta il mignolo ed è la pietra della perseveranza.

Perchè Davide portò con sé 5 pietre? Perchè era pronto, qualora non riuscisse al primo tentativo nella sua impresa, a perseverare, a provare e riprovare. Così è quando Dio ci chiede di fare qualcosa, se non riusciamo la prima volta, non significa che dobbiamo fermarci.

Non bisogna arrendersi alla prima difficoltà perchè Dio ci ha chiamati a perseverare nel pratico e nella preghiera.

Adesso che sappiamo queste cose, come agiremo quando Golia si sveglierà? Lanceremo le nostre pietre ?

Ecco come trovare le pietre e cosa fare quando si presenta il gigante:

  1. Apriamo la nostra Bibbia che rappresenta il fiume e lo Spirito Santo ci guiderà ad intercettare le parole RHEMA( parole specifiche, per persone specifiche, per un tempo specifico)
  2. Prendiamo queste parole specifiche e custodiamole nel nostro cuore, che rappresenta la bisaccia di Davide.
  3. Andiamo alla presenza di Dio e carichiamo la nostra fionda che rappresenta la nostra fede e iniziamo a lanciare.
  4. Dichiariamo che siamo vincitori perchè Dio è con noi.

Solo così sconfiggeremo il gigante contro cui andremo in contro.

Questo è il tempo in cui abbatteremo tutti i “Golia” che si presenteranno lungo il nostro cammino e vedremo la vittoria.