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Worship service 04.02.2018

 

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RIPRISTINARE L’IMMAGINE DEL CIELO

Past.Evangelista Heros Ingargiola

Dio desidera fare qualcosa di nuovo nella vita dei suoi figli ed anche se si pensa che non c’è possibilità di cambiamento a causa delle avversità o dei problemi che ci circondano, la buona notizia è che Dio ha sempre l’ultima parola. Dio è potente da colmare ogni vuoto che c’è nella nostra vita e di ridare una forma a ciò che era informe. Isaia 45.18 Infatti così parla il SIGNORE che ha creato i cieli,il Dio che ha formato la terra, l’ha fatta, l’ha stabilita,non l’ha creata perché rimanesse deserta,ma l’ha formata perché fosse abitata:«Io sono il SIGNORE e non ce n’è alcun altro.

II Corinzi 4.4 per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l’immagine di Dio.

Noi siamo spirito, abbiamo un’anima e viviamo in un corpo. Il nemico sta distruggendo l’immagine degli esseri umani e sta deformando l’immagine di Dio. Egli sta influenzando la nostra generazione al punto di distorcere l’identità di ogni persona e allontanarla così da Dio. L’obiettivo di Dio è invece quello di ripristinare il Suo progetto originario cioè che ogni essere umano viva nella dimensione della gloria e non nel peccato. L’immagine di Cristo deve essere quindi ripristinata in ogni essere umano.

Genesi 1.26-27 Poi DIO disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutta la terra, e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».Così DIO creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di DIO; li creò maschio e femmina.

In questi versi il termine creare dal greco barà, significa creare dal nulla. L’essere umano era sin dal principio nei pensieri di Dio, successivamente lo creò nello spirito e poi lo formò dalla polvere della terra. L’uomo è stato creato all’immagine di Dio e il suo scopo è quello di portare la Sua immagine sulla terra. Quando Dio ci ha creati eravamo perfetti ma a causa del peccato la nostra immagine ha subito delle deformazioni. Cristo in noi è speranza di gloria e Lui ha il potere di guarire le ferite, di sanare la nostra anima dagli eventi dolorosi e negativi che ci hanno segnato e ci ridarà l’immagine originaria che Dio aveva stabilito. Dio mise Adamo ed Eva nell’eden, un luogo meraviglioso in cui loro avevano intimità con Dio, oggi per noi l’eden è il luogo spirituale in cui possiamo incontrarci con il nostro Dio ed avere intimità con Lui. Dio ha creato l’uomo a sua immagine, questo termine dal greco tiselem  significa essere rappresentante o simile a qualcuno. Dio dedidera che possiamo portare la sua immagine ovunque noi siamo, come suoi rappresentanti. Il termine somiglianza, dal greco demut significa creato con una forma e figura come il suo creatore.

Genesi 2.7-8 Allora l’Eterno Dio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito di vita, e l’uomo divenne un essere vivente. Poi l’Eterno DIO piantò un giardino in Eden, ad oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato. Dio dopo avere formato l’uomo soffiò il suo spirito per fargli prendere vita.

Isaia 55.8-11 «Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie», dice l’Eterno. «Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri. Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, in modo da dare il seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà la mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non ritornerà a me a vuoto, senza avere compiuto ciò che desidero e realizzato pienamente ciò per cui l’ho mandata. Uno dei modi usati dal  nemico per farci perdere l’immagine e la somiglianza di Dio è quello di

influenzare la nostra vita con i suoi pensieri. Il nemico non possiamo sconfiggerlo in modo naturale o con le nostre forze ma in modo spirituale. A volte infatti vogliamo realizzare le cose spirituali in modo naturale ma dobbiamo comprendere che la dimensione dello spirito è più alta di quella naturale.

I Pietro 1.3 Benedetto sia il Dio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il quale nella sua grande misericordia ci ha rigenerati a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesù Cristo dai morti. Noi siamo rinati in Cristo Gesù per questo l’immagine del cielo è già impressa nella nostra vita.

Ecclesiaste 3.11 Egli ha fatto ogni cosa bella nel suo tempo; ha persino messo l’eternità nei loro cuori, senza che alcun uomo possa scoprire l’opera che DIO ha fatto dal principio alla fine. Dio ha formato l’uomo per fargli vivere la dimensione dello spirito sulla terra. Inizialmente l’uomo era spirituale ma poi divenne uomo naturale a causa del peccato, infatti l’uomo naturale è separato da Dio perchè è morto nei falli e nei peccati. Tutti coloro che vivono senza l’immagine del cielo vivranno altresì in modo naturale ma Dio ha messo in ogni essere umano il pensiero dell’eternità.

I Giovanni 5.4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. Vivere con i pensieri di Dio ci porta a vivere nel successo e nella vittoria. In Cristo abbiamo ricevuto una nuova immagine e abbiamo ripreso l’autorità che era stata persa a causa del peccato di Adamo ed Eva.

Luca 10.19 Ecco, io vi ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; e nulla potrà farvi del male. Non siamo più vittime del peccato e del nemico ma abbiamo autorità, abbandoniamo quindi l’immagine di vittima e lo spirito di autocommiserazione e stabiliamo in noi l’immagine di ambasciatori di Cristo. Esercitando l’autorità che Dio ci ha dato vedremo le cose attorno a noi cambiare al contrario lo spirito di autocommiserazione ci porterà alla despressione spirituale.

Giovanni 17.22 E io ho dato loro la gloria che tu hai dato a me, affinché siano uno, come noi siamo uno. Uno dei significati della parola gloria è dignità. Dio ci ha rivestito di gloria e ci ha dato la Sua immagine ristabilendo in noi la dignità di essere figli, per questo dobbiamo eliminare ogni pensiero di miseria, di vittimismo perchè siamo figli del re dei re e possiamo con la sua autorità appropiarci di tutte le promesse stabilite per la nostra vita.

Colossesi 1.14-19 in cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue e il perdono dei peccati. Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura, poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli stesso è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli è il principio, il primogenito dai morti, affinché abbia il primato in ogni cosa, perché è piaciuto al Padre di far abitare in lui tutta la pienezza, Gesù sulla terra ha portato l’immagine dell’Iddio invisibile, così anche chi ci circonda deve vedere che in noi c’è l’immagine di Dio.

II Corinzi 3.18 E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore. Quando contempliamo l’immagine di Dio, lo Spirito Santo la riflette in noi e così riprende forma nella nostra vita. Solo contemplando il Signore saremo traformati e comprenderemo realmente la nostra identità di figli di Dio.

Il progetto originario di Dio non è cambiato, Lui ristabilirà la Sua immagine in noi. Non è più tempo di contemplare le vicende negative della vita e farsi travolgere da esse ma è arrivato il tempo di alzare il nostro sguardo, vivendo con l’auorità che abbiamo come figli di Dio e da rappresentanti della Sua immagine sulla terra.